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Recente riforma normativa in tema di RC Auto

Recente riforma normativa in tema di RC Auto

Recente riforma normativa in tema di RC Auto: estensione dell’obbligo assicurativo e nuova definizione di veicoli e di circolazione stradale.

Il legislatore ha esteso l’obbligo ad assicurarsi con polizza RC Auto, grazie alla nuova definizione di veicoli e di ambito della circolazione stradale; tali variazioni rientrano nell’ambito più ampio delle riforme previste dalla UE

Il 23 dicembre 2023, per effetto dell’entrata in vigore del D. Lgs 184/2023, è stata recepita in Italia la direttiva europea 2021/2118 in materia di RC Auto, introducendo alcune importanti modifiche al Codice delle Assicurazioni Private e anche al Codice della Strada.

Nuova definizione di veicolo

Fino ad oggi la direttiva 2009/103/CE non era applicabile se, al momento dell’incidente, la funzione abituale del veicolo era un “uso diverso da quello in quanto mezzo di trasporto”.

Per evitare il protrarsi di situazioni in cui il concetto di uso del veicolo a livello nazionale viene definito in modo differente rispetto a quanto previsto a livello europeo, la normativa italiana è stata allineata e l’art. 1 comma 1 lettera rrr) del Codice delle Assicurazioni prevede la nuova definizione di veicolo, ovvero

qualsiasi veicolo a motore azionato esclusivamente da una forza meccanica che circola sul suolo ma non su rotaia, con:

1.1) una velocità di progetto massima superiore a 25 km/h;

o

1.2) un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità di progetto massima superiore

a 14 km/h;

2) qualsiasi rimorchio destinato ad essere utilizzato con un veicolo di cui al numero 1), a

prescindere che sia ad esso agganciato o meno;

Estensione dell’obbligo di assicurazione RC Auto

L’art. 122 comma 1 bis del Codice delle Assicurazioni estende l’obbligo al veicolo che sia compatibile con la sua funzione di mezzo di trasporto al momento del sinistro:

Indipendentemente dalle sue caratteristiche;

A prescindere dal fatto che sia fermo o in movimento;

Dal terreno su cui è utilizzato (privato, pubblico o ad esso equiparato);

Anche se posto in cantieri e box auto;

Anche se utilizzato in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni

La norma dà preminenza quindi alla funzione dei mezzi, eliminando la distinzione tra aree pubbliche e private.

Quali sono pertanto i veicoli soggetti all’obbligo di assicurazione RC Auto?

Tutti i veicoli immatricolati e targati dovranno essere assicurati con polizza RC Auto

In caso di veicoli privi di targa ed identificabili tramite telaio si dovrà stipulare la polizza RC Auto sul telaio.

Rientrano tra questi:

  • Carrelli elevatori
  • Mezzi d’opera
  • Trattori portuali/terminalisti
  • Altri veicoli in corso di definizione tra ANIA e la MCTC (trattori e rimorchi agricoli, etc)

Nei sinistri in cui è coinvolto un rimorchio trainato da un veicolo, si prevede che, laddove il rimorchio disponga di un’assicurazione della responsabilità civile e non venga identificato il trattore trainante, il danneggiato può presentare la propria richiesta di indennizzo direttamente all’impresa di assicurazione che ha assicurato il rimorchio.

L’impresa di assicurazione che ha indennizzato il danneggiato esercita l’azione di regresso nei confronti dell’impresa che ha assicurato il veicolo trainante o, se non identificato, verso il Fondo di Garanzia Vittime della Strada.

Deroghe all’obbligo di copertura assicurativa RC Auto

Sono esclusi i veicoli:

  • ritirati formalmente dalla circolazione (radiati);
  • quelli il cui uso è vietato in via temporanea o permanente in forza di una misura adottata dall’autorità competente (fermo amministrativo, confisca e sequestro)
  • Non idonei all’uso come mezzo di trasporto (ovvero dove le caratteristiche sono variate da non poter garantire lo scopo originario – es. eliminazione del motore)
  • Il cui utilizzo sia stato volontariamente sospeso su richiesta dei soggetti aventi diritto (proprietario, usufruttuario, acquirente con patto di riservato dominio o locatario in caso di locazione finanziaria).

La normativa prevede l’iter con il quale l’avente diritto può richiedere la sospensione della copertura RC Auto

Assibroker International e il team di consulenti restano a disposizione per chiarimenti.

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